venerdì 20 maggio 2011

Parrocchiale San Pietro Apostolo - Fordongianus


La parrocchiale in stile gotico, intitolata a San Pietro Apostolo, è stata edificata in conci di trachite rossastra a vista sulle rovine di un’antica chiesa del ‘400. L’ingresso principale, diviso a metà da una bella e colossale colonna di trachite, presenta le colonne che ai fianchi reggono l’architrave lavorate artisticamente, come la lunetta traforata sopra la porta.BSempre nella facciata, molto belle sono le due grandi finestre bifore laterali a sesto acuto e il rosone centrale di forma circolare, lavorato a traforo in pietra rossa con colonnine raggianti. Altre due piccole finestre rotonde, finemente traforate in stile gotico, servono più che a dar luce all’interno a decorare la facciata. All'interno, caratterizzato dalle arcate a sesto acuto, sul lato sinistro si trova una cappella con volta a crociera che apparteneva alla vecchia chiesa. L’altare maggiore è in marmo bianco così come il pavimento del presbiterio e di quasi tutta la chiesa, tranne quello delle prime due cappelle laterali che è in cemento.

martedì 17 maggio 2011

Fontana di Rosello



Questa duecentesca Fontana ha subito nel corso dei secoli numerose modifiche nell'aspetto e nello stile costruttivo. Essa era detta del Gurusele o Gurusello, termine che con il passare del tempo è stato ridotto in Rosello.
Non conosciamo molto del suo aspetto primigenio, se non il fatto che nel XVI secolo essa si presentava costituita da 12 cantaros di bronzo, dai quali zampillava l'acqua. Nel XVII secolo la Fontana venne di nuovo riammodernata in stile manierista e l'aspetto con il quale ancor oggi la vediamo le deriva in buona parte da quei lavori. Famosa, come fonte iconografica di quella versione del monumento, è il quadro del Bilevelt, che si trova nella Chiesa di Santa Caterina.
Le quattro statue della Fontana, che troneggiano severe e composite, incarnano, in un'allegoria che rimanda come monito perenne all'inesorabile scorrere del tempo, le quattro stagioni, e le dodici bocche dalle quali l'acqua fuoriesce, costituiscono la rappresentazione dei dodici mesi in cui queste si suddividono.